Biostimolanti prodotti in microalghe come soluzione innovativa per la bioeconomia dell’ecosistema agrario


Zuccato HC è orgogliosa di essere partner del progetto PowerALGAE, cofinanziato dall'UE tramite il PNRR come da locandina a fianco, che si propone di sviluppare soluzioni fertilizzanti sostenibili mediante la sintesi di peptidi biostimolanti nella microalga verde Chlamydomonas reinhardtii.

Il cambiamento climatico è un’emergenza globale che impatta sulla resa dei raccolti. La ricerca di soluzioni per adattare l’agricoltura agli effetti del riscaldamento globale è una sfida che l’UE sta affrontando con la strategia Farm-to-Fork, che promuove lo sviluppo di un sistema alimentare resiliente.

I biostimolanti, classificati come sostanze benefiche, includono molecole che migliorano le caratteristiche agronomiche quali l’efficienza nell’uso dei nutrienti e la tolleranza agli stress abiotici.

Tali biostimolanti includono peptidi segnale, molecole simili agli ormoni che controllano la crescita delle piante modulando lo scambio di segnali tra cellula e cellula in condizioni ambientali avverse, rendendo così le colture maggiormente tolleranti agli stress ambientali, come ampiamente provato in letteratura.

Le bioraffinerie basate sulle microalghe come quelle oggetto di questo progetto possono contribuire ad un’agricoltura sostenibile.

In forma di ammendante, la biomassa algale migliora le proprietà fisiche del suolo e le risposte delle piante agli stress abiotici.

Inoltre, le piattaforme microalgali di produzione di molecole ad alto valore aggiunto garantiscono bassi costi di gestione e produzioni altamente sostenibili.

E' possibile fare clic sull'immagine della locandina per ingrandirla.
Maggiori informazioni si possono avere a questo link.